Qualcuno ha detto che il lavoro di squadra divide i compiti e moltiplica il successo: certo, a patto che chi lavora insieme vada d’accordo, abbia gli stessi obiettivi e si impegni e equamente per raggiungerli.
In questo contesto si inserisce il team building, che potremmo tradurre grossolanamente in italiano come la ‘costruzione di un gruppo di lavoro’.
Che cosa si intende per team building?
Il team building è un insieme di attività e di procedure che hanno lo scopo di far interagire un gruppo di persone che lavorano insieme, con l’obiettivo di potenziare e migliorare le capacità di lavorare in squadra.
Oggigiorno viene data molta importanza al team building, molta più che in passato, ed esistono attività di ogni tipo, esperienziali ma anche prettamente ludiche, che permettono di stimolare la costruzione di un team di lavoro più unito.
Team building aziendale: perché è utile?
Sull’utilità del team building sono state fatte diverse ricerche. In particolare, uno studio dell’American Psychological Association ha evidenziato che contribuisce a migliorare quella che è la dinamica del gruppo, quindi ad aumentare la fiducia tra i componenti, l’allineamento degli obiettivi tra chi lavora insieme e la responsabilità condivise.
Tutto questo va a rafforzare la collaborazione e ad aumentare l’efficacia professionale del team.
Nel dettaglio, il team building è utile perché:
Migliora la comunicazione interna
Grazie a del tempo trascorso fuori dall’ambiente professionale, le persone si conoscono meglio, acquisiscono confidenza e, di conseguenza, comunicano in modo più trasparente e sincero tra di loro;
Incrementa la fiducia e la collaborazione
Quando durante il team building si fanno delle attività particolari insieme, come giochi, sfide, concorsi, competizioni, che hanno un obiettivo comune, i colleghi di lavoro diventano degli alleati con cui impegnarsi per raggiungere un certo traguardo. Questo rinforza la fiducia e la capacità/volontà di collaborare.
Rafforza il senso di appartenenza
Molte attività di team building sono pensate e progettate per far sentire le persone parte di qualcosa di ‘grande e condiviso’. Questo stimola il senso di appartenenza e anche la volontà di raggiungere insieme degli obiettivi comuni;
Stimola la creatività e l’innovazione
Attraverso giochi, enigmi, attività anche molto particolari, viene stimolata la creatività, il pensiero critico e anche la capacità di innovare e trovare soluzioni per affrontare e vincere problemi e sfide;
Sviluppa la leadership e le competenze trasversali
Molte attività di team building sono pensate per far emergere la capacità di guidare un gruppo di lavoro o di portare alla luce competenze trasversali come la capacità di aiutare gli altri quando sono in difficoltà o ideare soluzioni che fanno il bene di tutto il gruppo.
Attività di team building
Come è organizzato di solito un team building?
Non c’è una regola fissa e, negli ultimi anni, l’offerta è aumentata esponenzialmente, con agenzie e società che organizzano team building anche molto particolari.
Di solito questi eventi coincidono con specifici momenti dell’anno o della vita di un’azienda. Può trattarsi di un periodo festivo, oppure di una fase delicata, quando serve che il team sia più che mai coeso e concentrato sugli obiettivi aziendali da raggiungere.
Di base, comunque, si parla di:
- Outdoor team building: tutti i retreat all’aria aperta e che di solito prevedono attività sportive o ludiche, dalla caccia al tesoro al rafting in canoa;
- Workshop: eventi con ospiti che insegnano una certa attività e fanno partecipare le persone, come i cooking team building dove tutti cucinano insieme o i team building che prevedono la costruzione di oggetti o strumenti;
- Team building virtuale: si svolge da remoto e prevede di solito dei giochi di gruppo e delle attività che si possono svolgere senza doverci essere fisicamente. È ideale quando i componenti del team lavorano da parti diverse del mondo.
Team building per innovare grazie al capitale umano
Perché il team building è utile?
Ci sono molte risposte e la prima è che crea una coesione che va oltre l’ambiente di lavoro e tocca corde più ‘umane’, che sono quelle che hanno la capacità di costruire relazioni più autentiche e solide tra i colleghi di lavoro.
Di fatto, al centro del team building c’è il cosiddetto ‘capitale umano’, ovvero le persone con le loro attitudini, peculiarità, capacità…
Tutto questo porta sia un vantaggio interno all’azienda, che vede le persone collaborare in modo più naturale e costruttivo, ma anche competitivo, perché quando chi lavora va d’accordo e si aiuta, ogni progetto può essere portato avanti con più soddisfazione e più risultato.
La chiave è collaborare e imparare a farlo, obiettivo che rende il team building una leva per la crescita e l’innovazione di ogni azienda.
Ecco perché questa scelta può essere fatta sia dalle grandi imprese, come già avviene nel mondo, ma anche nelle realtà più piccole, anche di tre-quattro persone, perché le logiche sono le stesse: creare legami più forti tra colleghi affinché possa nascere un clima di lavoro più piacevole, dove tutti si aiutano e si comprendono in nome del raggiungere un obiettivo comune.